ARCH per
International Jazz Day
Luca Sguera - Pianoforte / Joe Rehmer - Contrabbasso / Giovanni Iacovella - Batteria
Luca Sguera e
Giovanni Iacovella, rispettivamente pianista e batterista della band
She’s Analog, tra gli improvvisatori più coraggiosi della nuova scena italiana, e
Joe Rehmer, bassista, contrabbassista degli
Hobby Horse e del sestetto
Ghost Horse, sono i titolari del progetto collettivo
ARCH, concepito come una sorta di laboratorio permanente che arriva al traguardo del primo disco dopo un meticoloso lavoro di messa a fuoco delle intenzioni, delle finalità, delle pratiche esecutive e di ricerca. L’idea alla base dell’interazione musicale è quella dell’arco: una struttura, una curva che unisce due punti più o meno distanti e che allo stesso tempo sorregge il peso di tutto ciò che si trova al di sopra ma anche di tutto ciò che si muove tra quei due punti. Da una parte l’improvvisazione, dall’altra la composizione: in un irrisolvibile dualismo che diventa terreno di scontro e di confronto, di sintesi e di sperimentazione, valorizzando le individualità dei singoli musicisti attraverso un dialogo fitto e costante, tra tessiture sonore particolarmente dense e momenti di respiro più eterei, vicini al silenzio. Il jazz declinato al presente che parla già la lingua del futuro.
CANTINA CESARINI/SARTORI è la cantina che esce dagli schemi per produrre vini diversi: morbidi, profumati come i vini della tradizione, accoglienti come il popolo Umbro e le sue colline. Grazie alla continua ricerca e all’utilizzo di tecnologie d’avanguardia riesce a minimizzare il ricorso ai solfiti e alla chimica di sintesi. Da oltre 10 anni l’azienda studia le proprietà salutistiche del Sagrantino al fine di massimizzarne gli effetti benefici per l’uomo: oggi l’azienda riutilizza gli scarti di produzione della vinificazione per produrre integratori alimentari e sostanze antiossidanti, con l’obiettivo di raggiungere l’impatto ambientale positivo.
www.cesarinisartori.it