VECCHI SI NASCE E IO MODESTAMENTE
di e con Maria Anna Stella
produzione C.U.T. Centro Universitario Teatrale di Perugia ETS.
Sottoponendo se stessa ad una incalzante intervista immaginaria, Maria Anna Stella s’interroga sulla sua pseudo-carriera professionale di attrice.
Una satira pungente nei confronti delle contraddizioni, delle storture e della distratta autoreferenzialità del routinario sistema produttivo teatrale (umbro e italiano) incapace di rinnovarsi proficuamente. Quest'analisi quasi involontaria dalla sua precaria condizione di attrice in crisi d’identità, si rivelerà per l'autrice come un'opportunità per ripercorrere con verità i momenti salienti della propria vita, a partire da quando fu concepita e messa al mondo, già vecchia, satura di pensieri e di inquietanti presagi sul suo futuro. La performance è frutto di progetti di teatro terapia con gli anziani del territorio nursino e con gli ospiti delle case di riposo umbre, diventa una riflessione sulla vecchiaia, e quindi sulla morte, sul caso che traccia e costella la nostra precaria esistenza, riunendone i frammenti, sulla sua apparente insensatezza e sulla misteriosa tessitura che sembra occultamente contraddistinguerne il processo. Maria Anna Stella, grazie alla sua scrittura sulla scena, alla forza delle sue parole e dei suoi furiosi e teneri pensieri, ai suoi occhi sbigottiti di poeta, tenterà di farci toccare una scheggia del suo isolato dolore, e forse del nostro, cogliendo il pensiero che lo spettacolo di cui era in cerca è proprio quello che ha per oggetto e per soggetto se stessa, grazie alla sua confessione che si è andata estrinsecando attraverso l’incontenibile e incandescente flusso verbale, à bout de souffle.
MARIA ANNA STELLA nata a Norcia, è educatrice e attrice performer specializzata in tecniche di improvvisazione teatrale e scrittura scenica presso il C.U.T. Centro Universitario Teatrale di Perugia ETS con cui collabora da 10 anni. Segue e pratica assiduamente dal 2012 la “via cronopsiconautica" elaborata da Roberto Ruggieri. A partire dal 2016 realizza progetti culturali nei territori della Valnerina.
L'evento è presentato in collaborazione con
STRABISMI nell'ambito della rassegna
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