Menoventi _ Entertainment. Una commedia in cui tutto è possibile

un uomo e una donna seduti sulle poltroncine rosse di un teatro



da Entertainment di Ivan Vyrypaev
con Tamara Balducci e Francesco Pennacchia
regia Gianni Farina
traduzione Teodoro Bonci del Bene
voice over Consuelo Battiston
tecnica Luca Telleschi
organizzazione Maria Donnoli, Marco Molduzzi


teatro
durata 60 minuti
ENTERTAINMENT. Una commedia in cui tutto è possibile
Una donna e un uomo vanno a teatro per assistere a uno spettacolo che li porta a interrogarsi sull’intima natura dell’intrattenimento. Spettatori attenti e curiosi, condividono e commentano le loro intuizioni sulle regole della finzione teatrale e sul rapporto che intercorre tra i fantasmi che popolano il palcoscenico, senza riuscire a individuare un netto confine tra l’attore e il personaggio.
Si può amare qualcuno che non c’è?
Reiterando questa domanda, il testo di Vyrypaev ci accompagna ai confini della rappresentazione; Entertainment indica un meridiano non segnato sulla carta della realtà, un ambiente in cui attori, spettatori e personaggi innescano un cortocircuito che confonde i ruoli: senza di te io non esisto. Il varco per entrare nel gioco delle parti viene aperto dall’amore, forza generatrice che unisce i giocatori e confonde gli scenari.
MENOVENTI
Dal 2005 Gianni Farina e Consuelo Battiston portano avanti una ricerca attraversata dell’ironia e dallo svelamento degli strumenti della rappresentazione. Da sempre interessati ai dispositivi della messa in scena, investigano le dinamiche della ripetizione e del loop in Invisibilmente (Finalista Premio Vertigine), Perdere la faccia (Premio Lo Straniero e Premio Hystrio/Castel Dei Mondi), L’uomo della sabbia (che li porta a vincere la prima edizione del Premio Rete Critica). La sensibilità sociologica e politica di Menoventi è messa a fuoco da lavori come Credi ai tuoi occhi, Vita Agra del Dott. F., da Bianciardi, e Docile, spettacolo spartiacque che immette elementi biografici per denunciare la remissività delle classi subalterne. Nel 2019 inizia il percorso di ricerca triennale dedicato a Majakovskij: ispirato dal dialogo con l'opera letteraria di Serena Vitale, si traduce in una costellazione di spettacoli e progetti, di cui Il defunto odiava i pettegolezzi è il capitolo conclusivo. Nel 2022 debutta Entertainment da Ivan Vyrypaev, finalista ai Premi UBU come Miglior spettacolo straniero. Del ‘23 è invece Odradek.

un uomo e una donna seduti sulle poltroncine rosse di un teatro

UFF 24 | menoventi_entertainment


teatro

ingresso 10 euro
 
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