RICCARDO LA FORESTA
Riccardo La Foresta è un percussionista, sound artist e curatore di Modena la cui ricerca degli ultimi anni vuole mettere in discussione il ruolo del tamburo come strumento percussivo. Risonanze e vibrazioni, generate trattando il tamburo come un aerofono, creano armonie ancestrali e complesse risonanze che allontanano drasticamente lo strumento dal drumming tradizionale. La sua ricerca si concentra sullo sviluppo di un sistema chiamato Drummophone, che gli permette di trattare il tamburo come uno strumento ad aria. Ai confini tra musica per percussioni, sound art, improvvisazione e drone music, l’approccio di La Foresta rivela architetture invisibili tramite il suono.
Si è esibito ed ha presentato installazioni sonore in alcuni dei più importanti festival di musica d'avanguardia tra cui Unsound, Terraforma, Sonica, Skanu Mežs, OSA, Sacrum Profanum, LOST, Pochen Biennale, AngelicA Festival, Path Festival, NODE festival, Area Sismica, Centro d'Arte di Padova, ROBOT, Tempo Reale, Milano Musica, La Digestion, Musica Sanae, Romaeuropa, LisboaSoa.
La Foresta cura un programma di residenze artistiche al Centro Musica di Modena, dal 2017 è parte del team di NODE festival ed è stato artista di Shape Platform 2021.
PRIMORDI
Riccardo La Foresta, ospite in residenza creativa a ZUT! nell'ambito del progetto CURA - Centro Umbro Residenze Artistiche, svilupperà nella settimana di lavoro a Foligno un nuovo set con il Drummophone, concentrandosi su una tecnica che gli permette di creare aritmie microtonali su tamburi a cornice.
Il concerto, presentato nell'ambito del programma di SINTESI FESTIVAL 2023, sarà la prima presentazione pubblica del percorso di ricerca realizzato in Umbria